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Scegli lo stile per l’obiettivo che vuoi raggiungere: come vestirsi per comunicare

L’abbigliamento parla in maniera molto precisa, ci racconta agli altri, ci descrive e funge da biglietto da visita su quella che è la nostra persona. Ogni cosa parla di noi: la posizione delle braccia, l’espressione del volto, il tono della voce ma anche i colori, gli accessori o i capi indossati. Quindi, come comunicare in maniera mirata per raggiungere i propri obiettivi? Approfondiamo questo concetto e vediamo come sfruttarlo al meglio.

Quanto è importante l’abbigliamento nella comunicazione?

Il concetto chiave dal quale partire è che l’abbigliamento è comunicazione. Il concetto che sta alla base della scelta delle parole da utilizzare all’interno di una frase, per comporre un determinato discorso, è lo stesso che si applica quando si sceglie un colore, un modello o un capo specifico per creare un outfit. Anche in questo caso, come appunto per il linguaggio, si attua un processo di selezione e combinazione. Il guardaroba è il nostro vocabolario, la nostra enciclopedia da cui prendiamo le parole per comunicare e le combiniamo tra loro in base a ciò che vogliamo trasmettere.

Un determinato capo può trasmettere un messaggio e per questo deve essere scelto con cura valutando l’evento al quale si partecipa, l’ora del giorno e soprattutto il ruolo che si ha a quel determinato evento. L’outfit indossato, infatti, può influenzare anche la percezione che abbiamo di noi stessi: un semplice accessorio può influire in maniera considerevole sul nostro mood e di conseguenza anche sull’opinione degli altri circa la nostra persona.

Scegliere l’abbigliamento giusto per avere successo, per sentirsi più a proprio agio e sicuri di sé, è quindi fondamentale. Al giorno d’oggi però questo concetto si scontra sempre più spesso con lo scegliere uno stile che risponda alla praticità più che all’estetica, danneggiando la nostra persona. Ecco perché è bene trovare una sorta di compromesso tra ciò che valorizza il proprio corpo, l’occasione o l’evento al quale si partecipa e la nostra comodità. Un capo, infatti, per essere ‘quello giusto’ deve essere in grado di farci sentire bene in qualunque momento.

Curare immagine

 

L’outfit è la chiave del successo: come vestirsi per iniziare col piede giusto

Possiamo, quindi, affermare che la chiave del proprio successo riponga parte delle proprie basi nell’immagine che si da agli altri di noi stessi? La risposta è assolutamente, si. Avere le giuste competenze, così come la voglia di fare, spesso, in un contesto quale quello lavorativo non basta. Il sapersi presentare, il saper parlare e l’avere sempre un abbigliamento consono sono fondamentali per raggiungere i propri obiettivi e diventare persone di successo. Infatti, un outfit mirato può dare un ottimo contributo all’immagine che vogliamo dare di noi stessi, specialmente se ci si trova all’inizio di una nuova attività o di un nuovo impiego.

Le persone intorno a noi ci guardano, ci osservano, e soprattutto se ci si trova in un contesto nuovo, il modo di parlare, di vestirsi, gli accessori indossati e i comportamenti sono le cose che più verranno notate. Siamo abituati a credere che l’abito non faccia il monaco e di fondo è così – è ovvio che prima o poi le competenze e capacità usciranno allo scoperto – ma, quantomeno all’inizio, la nostra immagine è quella che verrà presa in considerazione.

È, quindi, bene curare la propria immagine sin dal primo momento. In un contesto lavorativo, ad esempio, attirare l’attenzione degli HR è importantissimo: sono loro a dover dare un giudizio sulla nostra persona e definire quanto siamo adatti ad un preciso ruolo. In questo caso, il nostro abbigliamento deve gridare al “professionale”, al “competente” e soprattutto al “sicuro”. Certo, è consigliabile non eccedere: un trucco troppo evidente, una scollatura troppo profonda o un tacco troppo alto potrebbero, al contrario, creare un’immagine eccessiva e di conseguenza inadatta.

Curare immagine

 

I colori scuri come blu, grigio, nero, sono quelli che immediatamente trasmettono un senso di serietà e professionalità, e sono i più corretti da scegliere per una lunga giornata in ufficio. Se invece si cerca un compromesso tra eleganza e stile più informale, ci si può sbizzarrire – sempre senza eccedere – con accessori colorati. Una borsa dai toni accesi, un foulard a fantasia o, per gli uomini, un orologio particolare; queste sono tutte valide alternative per personalizzare e rendere unico il nostro style. In ogni caso, mai dare niente per scontato: se si vuole dare una perfetta immagine di sé, in qualunque contesto ci si trovi, è fondamentale curare il proprio aspetto. L’intero look deve avere la stessa linea, un linguaggio chiaro e coerente.

Altra nota di rilievo è studiare attentamente il proprio interlocutore prima di ideare un outfit. Così facendo si creerà un clima familiare nel quale chi sta di fronte si sentirà inevitabilmente a proprio agio. Sono, infatti, diversi gli studi in campo sociologico che affermano quanto si è maggiormente attratti dai propri simili, arrivando addirittura ad avere fiducia verso chi presenta tratti comuni ai propri. Questo potrebbe facilitarci in maniera considerevole nella comunicazione, tanto più in quella non verbale. È importante, quindi, riuscire ad essere empatici attraverso un ‘abbigliamento similare’ o quantomeno non in contrasto con chi si ha davanti.

La cura della propria immagine è, di conseguenza, sempre più richiesta, ma non tutti hanno il tempo, la curiosità e le competenze per poter svolgere un lavoro mirato e soprattutto efficace. Ecco perché l’Accademia di Consulenza di Immagine offre corsi di preparazione che si differenziano in base alle necessità e ai bisogni del cliente, rispondendo sempre con competenza e professionalità.

Ilaria Marocco

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